
Teatro delle Bambole in “Edipo. Corpo di madre”
Edipo. Corpo di madre
apertura al pubblico dello stage condotta da Andrea Cramarossa
Relazioni corpo/suono e incursione vocale intorno al Mito di Edipo
testo di riferimento Edipo. Corpo di Madre.
riscrittura di Andrea Cramarossa (da “Oedipus” di Seneca).
Che bisogno ho di raggiungere i luoghi del Mito?
Cosa rappresenta per me il Mito di Edipo?
Queste, solo alcune delle domande che nel tempo mi son posto, nel lungo processo che ha avvicinato il gruppo di ricerca Teatro delle Bambole al Mito di “Edipo”. Si parte da tre parti del nostro corpo: le braccia, gli occhi e il volto. Da lì, si prosegue nell’ordine dell’esigenza del “vedere” e del “sognare”. Cosa succede in noi se cambiamo il nostro pensiero in merito a queste due azioni? Dunque, da qui, la vicinanza dei personaggi del lungo racconto (Edipo, Giocasta, Creonte, Tiresia) al mondo onirico della lucentezza e del bagliore, l’inganno dell’abbandono e il ritrovamento, la scoperta casuale e violenta dell’identità, il rito che ci conduce alla verità. (Andrea Cramarossa)
ingresso gratuito