Turandot – Ombra della Luce

Spettacolo ubiquo Produzione Collinarea Festival del Suono 2023

 

Questa nuova produzione che sfrutta la tecnologia dello strumento Connessioni© è il secondo capitolo di una trilogia dedicata a Giacomo Puccini e segue ad “Atroce Favola” (Madama Butterfly) messa in scena nel luglio 2022. La nuova sfida sta nel dislocare lo spettacolo in due luoghi del borgo di Lari: Piazza Matteotti e Giardino del Comune.

La struttura dello spettacolo vede la contaminazione tra lirica, musica pop sperimentale, teatro, video, suono, danza dove anche la sezione dei cori è vista e proposta in modo atipico.

Se la trama originale dell’opera di “Turandot” gira intorno a tre enigmi e un rito, in questa rivisitazione si aggiunge un quarto enigma mai rappresentato in scena, mai risolto e che riguarda direttamente Giacomo Puccini: il finale dell’opera dopo la morte di Liù.

Amore e potere, tanto forti da trascinare il popolo nel gioco che questi potenti elementi creano, sono alla base della struttura del dramma. Il popolo, elemento fondamentale e trascinante dell’opera, è qui rappresentato da un coro lirico e un coro teatrale, in una trasposizione contemporanea dove Turandot è la guida, armata di una bellezza tanto travolgente da  incarnare ciò che ai nostri tempi riveste un ruolo primario nella società, ovvero l’immagine. Il Popolo osserva, commenta,  giudica, prende parte in una oscillazione dove domina la violenza e talvolta si cade nella pietà, necessaria quest’ultima ad  alimentare ulteriormente lo stato di terrore.

Guardiamo a Puccini quale innovatore, visionario capace di anticipare le sonorità dei linguaggi musicali di oggi e tematiche  vicine ai nostri tempi attraverso storie straordinariamente contemporanee.

Franco Battiato è uno dei musicisti che più ha indagato, attraverso vere e proprie contaminazioni musicali, su vari piani,  inserendo la musica classica e le voci liriche nelle proprie composizioni, indagando filosoficamente su elementi della natura umana, talvolta in modo enigmatico, incluso il rito e di conseguenza la componente esoterica.

Nel nostro immaginario Franco Battiato è dunque Giacomo Puccini oggi; quello che ne nasce è un mixaggio musicale e drammaturgico che sfrutta due epoche diverse per raccontare un’unica storia…

… Pechino, al tempo delle favole…

 

Crediti

con Iris Barone, Alice Bosio, Sveva Gini, Alice Giulia Di Tullio, Spencer Barone, Filippo Brancato, Eros Carpita, Walter Barone, Nicola Finozzi, Luca Bicchielli, Boris Pimenov

Giovanni Bracci (chitarre), Giacomo Macelloni (batteria), Carlo De Toni (basso), Luca Ciarfella (tastiere e  programmazioni), Sofia Mazza (pianoforte), Daniela Bulleri  (voce), Francesco Oliviero (voce)

Orchestra Amedeo Modigliani di Livorno, direttore Mario Menicagli
CLT Coro Lirico Toscano

scrittura e regia Loris Seghizzi
collaborazione alla regia Sabino Civilleri
collaborazione alla scrittura Edoardo Mancini
assistente alla regia Sergio Masiero
regia del coro teatrale e del coro lirico Manuela Lo Sicco
regia video Nico Lopez Bruchi
progettazione costumi Eros Carpita
realizzazione costumi Manifatture Digitali Cinema
scenografie Cesare Inzerillo
sound editing Mirco Mencacci
progetto sonoro Gabriele Guidi
progetto luci Michele Fiaschi
direttrice di produzione Elina Pellegrini
produzione Collinarea Festival Del Suono 2023
sostegno alla produzione Coro Lirico Toscano e Manifatture Digitali Cinema

   

 

ingresso 25 euro biglietto ubiquo (ridotto 23 euro) 20 euro biglietto standard (ridotto 18 euro)

 

Data

Ven 28 Lug 2023
Expired!

Ora

21:30

Maggiori informazioni

Biglietti

Etichette

Spettacoli e Concerti

Luogo

Lari - Piazza Matteotti
Piazza Matteotti, Lari (PI)

Luogo 2

Lari - Giardino del Comune
Piazza Vittorio Emanuele II, 2, Lari (PI)
Categoria
Biglietti

Pin It on Pinterest

Share This