
“Laboratorio di costruzione maschere in cuoio” di Andrea Cavarra
Docente: Andrea Cavarra
Numero partecipanti: max 20
Orario: 10/18 con pausa pranzo 13/14.30 (obbligo di frequenza 12 ore su 20)
Info e prenotazioni: 348.2214089 (solo chiamate WhatsApp) 333.7143181 andreacavarra@gmail.com
Durante il laboratorio, partendo da una matrice già esistente del catalogo dell’atelier Erriquez &Cavarra, attraverso l’uso di tecniche e utensili della tradizione, ogni partecipante realizzerà, sotto la guida dell’insegnante, una delle tipiche maschere di Commedia dell’arte.
LA MASCHERA A TEATRO
In Europa l’uso della maschera ha avuto grande successo per tre secoli, dal XVI° al XVIII° secolo, con la Commedia dell’Arte italiana e nella seconda metà del ‘900 riaffiora nella pratica teatrale di giovani compagnie e grandi artisti.
L’uso della maschera intensifica naturalmente la potenza espressiva del corpo. Una volta indossata la maschera, dal rito tribale al teatro, porta l’uomo a rivelare qualcosa che in lui che normalmente è nascosto o a divenire simbolo di qualcosa che è al di sopra di lui. E’ una provocazione contro il pericolo della standardizzazione e dell’appiattimento della ricchezza individuale.
Sostiene Peter Brook, “la maschera è l’espressione dell’uomo che non ha maschere”.