
Sartoria Caronte in “Atroce Favola”
Abbiamo chiuso gli acquisti online, i biglietti sono disponibili direttamente in biglietteria!
PRIMA ASSOLUTA
Teatro
ATROCE FAVOLA
<scrittura e regia Loris Seghizzi
con Sveva Gini, Filippo Brancato, Davide Drago, Iris Barone, Spencer Barone, Walter Barone
e con Giacomo Macelloni batteria, Giovanni Bracci chitarre, Luca Ciarfella tastiere, chitarra e programmazioni, Alessandro Buonamini basso elettrico, Francesco Oliviero voce, Daniela Bulleri seconda voce
Vladimir Reutov tenore, nel ruolo di Pinkerton
Samantha Sapienza soprano, nel ruolo di Cio Cio San (Butterfly)
orchestra del Teatro Goldoni, direttore Mario Menicagli
assistenza Adalgisa Vavassori e Eros Carpita
progetto sonoro Marco Ribecai
registrazione audio Mirco Mencacci
creazione direzione cori teatrali Manuela Lo Sicco
video e scenografie Eros Carpita
regia video in diretta Sabino Civilleri
La ventiquattresima edizione di Collinarea prevede, quale evento portante, la realizzazione dello spettacolo dislocato Atroce Favola, tratto da Madama Butterfly di Giacomo Puccini, realizzato grazie allo strumento Connessioni©.
Lo strumento Connessioni©, ideato da Mirco Mencacci e Loris Seghizzi, è stato già tecnicamente testato nel 2020 e 2021 e debutterà a pieno il 30 e il 31 luglio 2022 a Lari (PI) in Collinarea Festival.
Lo spettacolo dislocato
L’opera, è presentata sotto forma di favola (atroce), il cui soggetto è legato al grande tema della diversità, a partire da quella culturale, motivo troppo spesso di veri e propri abusi di potere, dove quasi sempre le donne e i bambini rappresentano le prime vittime innocenti.
La Favola è raccontata da un nonno ai propri nipoti e i loro piccoli amici, qui rappresentati da un coro di 10 bambini. Sono proprio loro che, vivendo il propri immaginario contemporaneo, contaminano l’opera lirica con sonorità a loro più familiari, ovvero quelle rock, interpretate nello spettacolo attraverso le musiche dei CCCP, CSI e PGR; dando vita così ad un incontro/scontro tra i generi musicali, il canto, la drammaturgia, la scenografia.
Si tratta di un’opera di commistione tra le arti dislocata in quattro location:
La piazza Matteotti è il porto di Nagasaki, passaggio per l’America. Qui c’è la contemporaneità, con la band rock, il narratore e il coro dei bambini; Il Giardino del Comune è la casa giapponese, la memoria del racconto. Qui troviamo l’orchestra e i cantanti della sezione lirica e qui si consumeranno l’amore e l’attesa di Butterfly; il teatro Comunale ospita il centro di regia video/luc;
studio SAM è il centro del mixaggio e della registrazione del suono.
Le prime due location hanno un proprio pubblico e gli spettatori assistono all’opera completa da punti di vista diversi.
Lo spettacolo sfrutta la tecnologia della fibra ottica, traducendo l’esperienza in suono e immagini che si affacciano e accompagnano la componente viva della scena, interpretata da attori, cantanti e musicisti, in tutto 50 artisti coinvolti, oltre all’orchestra.
È dunque uno spettacolo live che si muove tra il reale e il virtuale, pilotato da due grandi regie professionali da dove sono guidate in remo tutte le sezioni tecniche (video, lui e suono).
Ogni location ha un sistema audio immersivo, proiezioni ad alta qualità in video mapping su apposita scenografia e sistema di ripresa audio/video.
Fanno da sfondo le scenografie naturali del borgo.
Per la prima volta nella storia dello spettacolo dal vivo, assistiamo ad una rappresentazione dislocata in un borgo medievale, appositamente cablato a servizio della messa in scena. Un unico grande spettacolo che vive tra due palcoscenici a cielo aperto.
Inoltre, grazie a Connessioni©, abbiamo una tecnologia che permette di collegarsi alla regia centrale e ricevere immagini e suono immersivo broadcast pronto per l’emissione web, radio e tv.
Ogni luogo è pensato inoltre per stimolare i vari sensi: oltre la vista e l’udito, anche il gusto e l’olfatto. Le postazioni di cucina tradizionale giapponese contribuiranno a creare l’ambientazione del porto di Nagasaki dei primi del ‘900, sapori, odori, suoni e immagini, per uno spettacolo multisensoriale e immersivo.
La sezione dedicata alla gastronomia, sarà curata da MAD Sushi | Livorno. Per chi volesse cenare è in vendita il biglietto Online. All’arrivo, recandosi in biglietteria, riceverà dei gettoni da consegnare alle cuoche di MAD, che gli serviranno il rispettivo numero di portate. Menù per Atroce Favola_Lari
*Cena + Spettacolo € 40,00 | arrivo tra le ore 19.30 e le 20.00 – la cena verrà servita nella zona antistante le location dello spettacolo.
*solo Spettacolo Intero € 20,00 – Ridotto € 18,00 (Soci Unicoop Firenze, tesserati Sartoria Caronte)