danza / prima nazionale

creatrice, coreografa: Laura Tóth

creatrici, danzatrici – Krisztina Baumgartner, Anett Békési-Szombati, Kornélia Mangi, Anna Szilvási
cusica – Flora Lili Matisz
costumi – Mariann Henez
progettazione luci – Kata Dézsi

Sostenitori: Programma NKA Imre Zoltán, Trafó Contemporary House of Art, SÍN Arts Center, New Performing Arts Foundation

Follia significa follia. Questa coreografia è composta per quattro danzatrici e riguarda il conflitto tra la sensazione individuale e il mondo esterno. Quando tutti si comportano come se tutto andasse bene, com’è possibile che tu ti senta ferito? È sicuramente la cosa giusta quella che fanno gli altri? Chi sei in questo sistema? Per quanto tempo lascerai che ti sopprima?

È folle quando non sappiamo dove sta la verità. Gli altri sono passivi aggressivi o tu sei quello con paranoia? Non sappiamo se le cose siano monotone o sicure, ingrate o giuste, diligenti o sfruttate. Nel frattempo il nostro ambiente non fa altro che esigere la norma che rappresenta. Come potremmo affrontare la nostra ansia?
Forse il modo in cui stiamo diventando un po’ pazzi: con un po’ di canto, qualche scioglilingua e balli, tanti, tanti balli.

La performance ospite è stata prodotta in collaborazione tra l’ideatore e il Teatro MU di Budapest.

sabato 20 luglio – ore 21.30 / Pontedera (Parco fluviale di La Rotta)

L’esibizione ospitata è stata prodotta in collaborazione tra l’ideatore e il MU Theatre di Budapest

e con il supporto Nemzeti Kulturális Alap